sabato 13 settembre 2014

Di(v)ario minimo (9)

Ho deciso ora di tirarmela per una cosa che mi è successa ieri: l'Accademia della Crusca, in un suo post, ha pubblicato una mia vignetta! Seguite il solito link per ulteriori informazioni. Tra l'altro, la vignetta in questione è quella apparsa sul numero -1 del periodico aperiodico Soccuadro di cui avevo già parlato qui.
Per l'occasione eccovi anche una tavola del mio solito diario a fumetti schizzati.

Morale 1: Andy Warhol ha sempre ragione!
Morale 2: Nel bene e nel male, la Micionza è sempre uguale!
Continua...

I saggi consigli di Bert (18)

Anime! Anime everywhere!
Senza ulteriori indugi presentiamo qualche serie!

Death Note
(poliziesco, soprannaturale, drammatico)
Light Yagami, un cinico liceale con manie di grandezza, trova un Death Note, un quaderno degli Shinigami (gli dei della morte giapponesi), grazie al quale può uccidere qualsiasi persona semplicemente scrivendone il nome. Deciderà di diventare il Dio di un mondo perfetto uccidendo  tutti i criminali. A contrastarlo ci sarà un super detective noto come L.
Dal manga omonimo di Tsugumi Oba e Takeshi Obata, una serie che segue abbastanza fedelmente le vicende della controparte cartacea e di cui ne ricalca anche i pregi (storia originale, buoni personaggi, intrigante scontro tra menti brillanti tramite elaborate strategie) ed i difetti (il dilemma se sia giusto o meno uccidere i criminali per creare un mondo utopico viene presto accantonato per concentrarsi sul duello tra Light e L, alcune strategie e situazioni sono decisamente esagerate, in più la serie diventa meno intrigante dopo l'episodio 25). Nel complesso però è un'anime che riesce ad intrattenere e regalare bei momenti! Ottime le musiche, anche il doppiaggio nostrano non mi è dispiaciuto.
Voto:8/9

Fate/Zero
(azione, soprannaturale, drammatico)
 Prequel della visual novel Fate/Stay Night, narra delle vicende relative alla Guerra del Santo Graal accadute sette anni prima degli eventi del gioco. 
Sarò schietto: è decisamente uno dei migliori anime che io abbia visto negli ultimi tempi. A differenza della precedente versione animata di Fate/Stay Night, questa presenta situazioni più adulte, personaggi anagraficamente adulti (a differenza dei liceali di Stay Night) e scontri epici, spesso basati su strategie, alleanze e doppi giochi. Il finale ha un che di inconcludente, dettaglio perdonabile dato che, essendo un prequel, getta le basi per la serie successiva: Fate/Stay Night - Unlimited Blade Works, di prossima distribuzione.
Dal versante tecnico è inattaccabile su tutti i fronti: disegni, animazioni e musiche sono di alto livello.
Voto: 9-

Maria Holic
(shoujo-ai, gender-bender, commedia demenziale, slice of life)
Una ragazza si trasferisce in un collegio femminile con l'unico scopo di rimorchiare coetanee.  Finirà in camera con una dolce biondina. Sembra la realizzazione di un sogno, ma la compagna di stanza si rivelerà essere un cinico ragazzo che si finge donna per questioni di eredità.
Esilarante mini serie (sempre presa da un manga in corso d'opera, perciò monca di un finale :P) in cui i canoni del genere "shoujo-ai" (storie d'amore tra ragazze) e dei cartoni ad ambientazione collegiale vengono messi alla berlina. Strepitose il trio di protagoniste (incluso il travestito), stereotipate al massimo tutte le fiugre femminili di contorno (senpai, kohai, tsundere, ecc.), eccezione fatta per Dio, la guardiana del dormitorio, tanto divertente quanto inquietante. Guardandolo mi sembrava di rivedere Sayonara Zetsubou Sensei, ed in effetti il regista era lo stesso, l'ho scoperto in seguito. Consigliato!
Voto: 8 1\2

Sola
(sentimentale, soprannaturale, drammatico)
Un ragazzo, Yorito, vive in una cittadina con sua sorella malata. La sua vita cambierà dopo aver incontrato la msteriosa Matsuri, una ragazza che si rivelerà essere un Yaka, una creatura leggendaria che può uscire allo scoperto solo di notte o nei giorni di pioggia, poichè la luce del giorno la ucciderebbe.
Tratta da una visual novel, questa breve serie è stata una gradevole sorpresa: la storia parte in modo tranquillo, con anche una certa leggerezza ed allegria, per poi assumere toni più drammatici nella seconda parte, quando verranno rivelati inaspettati segreti. Bello il character design, musiche nella norma. I personaggi sono ben delineati ed approfonditi. Un difetto che ho trovato riguarda due personaggi secondari (Mana e sua sorella Koyori), dal carattere particolarmente azzeccato, ma ahimè piuttosto inutili ai fini della trama. Visione comunque più che discreta. Occhio al finale, è parecchio triste!
 Voto: 8+

Ultimo, ma non ultimo, il film animato del mese: 

Puella Magi Madoka Magica - La storia della Ribellione
(majokko, horror, drammatico, psicologico)
Le Puella Magi Holy Quintet sono maghette che combattono gli incubi della gente nella teconologica città di Mitakihara. Tutto fila tranquillo e spensierato fino a quando una di loro, Homura Akemi, si rende conto che qualcosa non quadra.
A dirla tutta questo lungometraggio è a tutti gli effetti il 13° episodio della serie Madoka Magica (quindi se non avete visto prima l'anime non ci capirete niente). Alla fine l'ho promosso a pieni voti. Perchè? Semplice: la trama è favolosa, questo è il finale che avrei voluto vedere nella serie; le animazioni sono eccellenti; la grafica sperimentale e parecchio disturbante mi ha fatto fare quasi i salti di gioia; ovazione per le ottime musiche. Unica nota dolente il doppiaggio (perchè han dovuto cambiare la doppiatrice di Homura?!), ma non me la son sentita di togliere punti per questo.
Voto: 10

Evvai stavolta son riuscito a consigliare un bel pò di serie.
Alla prossima!
Saludos!