Pochi giorni fa ho scoperto una cosa sconcertante riguardo Cyndi Lauper.
Ma partiamo dall'inizio:
avete mai visto il film The Conjuring, sui coniugi Warren, noti demonologi ed esorcisti? Ricorderete che all'inizio del film si assisteva al caso della bambola Annabelle, posseduta da un demone malvagio.
Ora, la bambola che appare nel film è diversa da quella che i coniugi hanno affrontato nella realtà (clicca qui qui per leggere la storia per intero).
Qua sotto potrete vedere la bambola con le sue fattezze originali.
Ora, osservate chi c'è nel video di Cyndi Lauper della canzone "Girls just want to have fun"!
E' la stessa bambola! Ergo son qui a denunciare un orrendo segreto: Cyndi Lauper deve il suo successo ad una bambola posseduta!
Oggi son qui per recensire un solo anime che però mi ha colpito particolarmente ed è stato, secondo parere personale, sottovalutato dal gruppo Mediaset, mettendolo in onda sul canale Hiro, per poi essere dimenticato. Parlo di:
Legendz - La leggenda dei Re Draghi
Non voglio perdermi troppo nella descrizione tecnica della serie, perciò vi rimando alla pagina Wikipedia qui, dove potrete trovare la trama e le informazioni generali sulla serie.
Dicevo che è stato sottovalutato, perchè? Perchè lo reputo un anime un pò alla pari di storie come Strange Dawn o Princess Tutu (o anche Utena e Madoka Magica, se vogliamo) in cui i canoni di un genere dell'animazione vengono rimessi in discussione e resi fruibili ad un pubblico più vasto.
Vediamo brevemente come:
1) Character design: in una storia che tratta di ragazzini che si trovano a combattere a fianco di mostri tipo Pokémon et simila ci si aspetta un disegno studiato per un pubblico giovane, in questa serie invece è essenziale, quasi caricaturale in alcuni personaggi. Mentre il design delle creature è decisamente più curato. Per questa ragione uno spettatore comune potrebbe arricciare il naso.
2) Trama e sviluppo: la storia si rivela piuttosto complessa e si potrebbe dividere in tre parti complessive. La prima (dall'episodio 01 al 10) ha toni demenziali e parodistici, con episodi autoconclusivi, in cui vengono presentati i personaggi e i vari mostri principali. La seconda (dall'episodio 11 al 34\35) è gia un pò più canonica, è incentrata sui combattimenti, ma cominciano ad esserci toni più seri e bei colpi di scena. La terza (dall'episodio 35 al 50) è la parte più bella. L'atmosfera diventa piuttosto cupa, la trama si complica e non mancano le situazioni drammatiche (lieve spoiler: morirà uno dei personaggi principali), per poi arrivare ad un finale malinconico.
3) Personaggi: in questo caso i personaggi sono piuttosto standar (protagonista vivace e stupido, amica isterica ma di buon cuore, ecc.) però mostrano svilpuppi caratteriali non banali.
Nota dolente sono le musiche (tranne le sigle, quelle sono parecchio orecchiabili) e le animazioni, decisamente sottotono per una produzione del genere, però migliorano nella parte finale.
Invece è decisamente da elogiare la regia, magari un pò lenta nella prima parte, ma che riesce a diventare dinamica e coinvolgente.
In conclusione, per essere una serie di mostri combattenti (tra l'altro basata su un franchise), Legendz si rivela essere un'ottimo prodotto, magari con qualche tematica un pò trita (ecologia, amicizia... però visto che punta ad un pubblico giovane ci possono stare), ma che reputo una delle migliori (se non la migliore) nel suo genere.
La serie, come dicevo, si può trovare in italiano, con doppiatrici e doppiatori bravissimi (Marcella Silvestri, Claudio Moneta, Tosawi Piovani, quelli che mi son piaciuti di più); poteva essere migliore come adattamento, però per essere stata mandata in onda su un canale Mediaset è stato svolto un buon lavoro.
In totale come voto siamo sul 9 pieno!
Anche per oggi è tutto, ultimamente non ho molto tempo per guardare troppe serie anime e non :P
Saaaalve a tutti! Ieri sera son andato alla Serata delle Arti, di cui vi avevo già parlato in un mio post. Ho esposto, ho mangiato, bevuto, un po' ballato, insomma, mi son divertito. Tante opere e tanti amici e amiche tutti radunati lì. E visto che un'immagine vale come mille parole, godetevi le foto della serata (il primo dall'alto sono io!)
E anche per stavolta è tutto! Ci sentiam per il prossimo evento!
"Annuncio! Annuncio! Annuncio straordinario!" (cit. da nerd)
Annuncio (ma va!) in questa sede che sabato 5 aprile, presso la sede dell'Associazione Latinoamericana di Cremona si terrà la Serata delle Arti. In tale occasione esporrò quattro illustrazioni! Evviva!!! L'evento comincerà alle 19. Per ogni evenienza posto anche la locandina.
Per l'ennesima volta si torna in Giappone, tocca ancora ai manga, anzi, ad un autore specifico: il mitico Junji Ito! Ma chi è costui? Forse il miglior autore di fumetti horror surreali in circolazione! Un mangaka capace di coniugare un segno personale, pulito a storie assurde, quasi da incubo, anzi dei veri e propri incubi. Storie in cui i personaggi vengono strappati dalla loro routine e catapultati in situazioni deliranti ed insensate, spesso senza una spiegazione.
Uzumaki
La storia si svolge nel paese di Kurozu-cho, i cui abitanti impazzisco e subiscono orrende mutazioni legate alla figura della spirale.
Miniserie di tre volumi in cui i capitoli sono storie autoconclusive. C'è una protagonista, ma il suo ruolo è di mera osservatrice degli eventi. Come un vortice che aumenta di velocità, le morti e le mutazioni aumentano di orrore ed insensatezza, fino ad un finale apocalittico.
Leggetevelo!
Voto: 9
Ora vi fornisco una serie di link con storie brevi che mi son piaciute particolarmente, dateci un occhio: