giovedì 7 maggio 2015

I saggi consigli di Bert (22)

Non sono propenso a fare recensioni complete! Ma devo ammettere che questo manga mi è piaciuto davvero molto!
Sto parlando di *rullo di tamburi*

The world God only knows
Per prima cosa affrontiamo l'aspetto tecnico! 
TWGOK (abbreviato) è una serie in 26 volumi pubblicati dal 2012, sceneggiata e disegnata dal mangaka Tamiki Wakaki. Per la trama mi affido al sito della casa editrice StarComics, che ha curato l'edizione italiana (non ho il dono della sintesi *sob*):
Keima Katsuragi è un diciassettenne come tanti, e a scuola viene considerato il classico otaku sapientone. Nel mondo virtuale, invece, il ragazzo è un maestro dei videogiochi di simulazione di appuntamenti amorosi, tanto da essersi guadagnato il soprannome di “Dio della Conquista”. La sua vita ordinaria, tuttavia, prende una svolta improvvisa quando, un bel giorno, il ragazzo riceve una mail in cui gli viene proposto di conquistare delle ragazze. Pensando si tratti di un nuovo videogioco, Keima accetta immediatamente, ma ben presto si rende conto di aver commesso un grave errore! Un giovane demone di sesso femminile, infatti, gli appare per informarlo che il patto stipulato prevede
che Keima faccia innamorare determinate ragazze... nella realtà! In caso di rifiuto, la pena sarebbe la morte.
Okay! Perchè vale la pena leggerlo? Analizziamo le ragiorni per punti.
1) I personaggi. In questo caso la simpatia va tutta al protagonista (burbero, misantropo, alcune volte cinico e disilluso, ma anche un pò sensibile) la cui personalità ed il suo modo di porsi nella vita cambiano radicalmente dall'inizio alla fine della storia. Personalmente lo considero fra i migliori protagonisti di una serie harem. Lo stesso si può anche dire per i personaggi secondari; tutto il grande cast di TWGOK è ben caratterizzato. Certo, essendo un fumetto che fa leva sui gal-games i personaggi femminili rientranto in vari stereotipi, ma poi diventano più intriganti col procedere della trama.
2) Gestione della storia. Raramente ci sono serie così ben studiate. Per i primi 5/6 volumi abbiamo vari episodi autoconclusivi in cui Keima conquista la ragazza di turno (probabilmente altri autori avrebbero preferito continuare così), però dal 7 volume la situazione comincia lentamente a diventare più intricata con l'entrata in scena delle Divinità, per poi riconginugere tutti i tasselli e gran parte delle conquiste nella parte finale.
3) The end. E qui grido Alleluja! L'ultimo volume mi è piaciuto davvero tanto! La storia viene risolta, ed il nostro protagonista dovrà scegliere come vivere la sua vita e soprattutto con chi. Senza fare spoiler, mi sento di dire che sceglie l'unica ragazza di cui gli sia mai importato davvero qualcosa, il che rende il finale spontaneo e non forzato. Di contro vedremo anche come reagiranno le altre ragazze "scartate" e qui avremo un bel mix di serena rassegnazione e tristezza (ma niente di drammatico).
4) Disegni. Qui qualcuno potrebbe storcere il naso perchè, soprattutto per i personaggi femminili, sono parecchio moe (ragazze carine con le guance perennemente arrossate), però c'è da dire che il tratto dell'autrore risulta pulito, con anatomie proporzionate e, in alcune scene, parecchio espressivo; aggiungo anche che i fondali sono ben curati e particolareggiati. Sulla regia delle tavole non accetto insinuazioni! Cè da elogiare l'autore, alcune sequenze (leggere parte finale del volumne 19) sono molto suggestive, con una narrazione dal ritmo giusto, mai troppo lenta o troppo veloce.
5) Humor\Drama. Altra cosa che  ho molto apprezzato è l'atmosfera generale. Soprattutto nella prima parte abbiamo toni comici con parecchie gag basate su elementi della cultura occidentale (qualche esempio: citazioni dai Peanuts, dai Beatles, passando poi da Picasso, Raffaello, Bosch ed anche dal regista Méliès).
Ma oltre all'umorismo, l'autore non ci risparmia anche qualche momento dai toni drammatici e profondi (vince la palma la storia della vecchietta nei volumi 7 ed 8).
E qui mi fermo, potrei farne una relazione approfondita, ma temo che cadrei nella trappola dello spoiler. Perciò se amate i manga e volete leggere una storia dai toni dolci e con bei personaggi questa è una di quelle letture che dovreste fare almeno una volta.
Voto finale: 9 1\2
Alla prossima! Saludos!

domenica 3 maggio 2015

Papparappà!!!

Bè... tanto vale cominciare a pubblicizzare seriamente. Se tutto va come deve andare sarà pronto per Lucca 2015! 
Restate sintonizzati per altri aggiornamenti! Saludos

venerdì 1 maggio 2015

No Rogo!

Udite, udite! Annuncio l'uscita del nuovo numero della folle rivista Soccuadro in occasione della Giornata No Rogo che si terrà all'Arci di Cremona il 10 Maggio! In tale data sarò presente anch'io a far dediche al banchetto dell'ArciComics! 
Accorrete numerosi! Saludos!

sabato 4 aprile 2015

I saggi consigli di Bert (21)

Diamo il via alle danze!

Lupin III - La donna chiamata Fujiko Mine
(Ecchi, poliziesco, azione)
Prequel del famoso anime "Lupin III", è incentrato sul procace personaggio di Fujiko, che qui vediamo in molteplici ruoli (ladra, assassina, bambinaia, porno-professoressa, avventuriera, odalisca, etc.). La serie è ovviamente per adulti, visto l'alto tasso di erotismo e la presenza di temi piuttosto sensibili. A coronare il tutto una bella grafica dal sapore old style e alcune scene particolarmente inquietanti e surreali. Ottimo l'adattamento ed il doppiaggio nostrano (anche se del cast storico non ne rimangono più molti).
Voto: 9+
 
Magic Knight Rayearth
 (fantasy, azione, soprannaturale)
 
Tre ragazze vengono trascinate nel mondo di Sephiro per salvare la principessa Emeraude, colonna portante di questa dimensione, rapita dal sacerdote Zagart.
Col titolo italiano di "Una porta socchiusa ai confini del sole", questo bell'anime risulta più godibile nella versione ridoppiata con i dialoghi non stravolti dalla televisione, infatti, benchè parta come una delle più comuni storie fantasy, nel finale rivela le sue carte e lascia spazio ad un'atmosfera mortifera ed una risoluzione degli eventi drammatica. Bello il character design!
Voto: 8+
 
Versailles no Bara (Lady Oscar)
(Storico, drammatico, sentimentale, gender bender)
Devo proprio riassumere la trama? Tutti conoscono uno dei cartoni più rivoluzionari (ahah!) della sua epoca. Da noi purtroppo privato di ogni fascino e profondità da un adattamento pessimo! Ovviamente, non parlo dei doppiatori in sè, quelli sono bravissimi, quanto nel fatto che gli adattatori dell'epoca abbiano snaturato parecchie cose: fra le più importanti cito il fatto che, se nella versione originale sono pochissimi i personaggi che sanno che Oscar sia una donna mentre tutti gli altri credano che sia un maschio, nell'adattamento nostrano viene continuamente chiamata "madamigella" lasciando intendere che la gente sappia la verità su di lei. Qui urge davvero un nuovo doppiaggio!
Voto: 9

Yuri Kuma Arashi
(shoujo-ai, ecchi, sentimentale, soprannaturale)
Trama presa da Wikipedia: molto tempo fa, un pianeta lontano di nome Kumaria esplose, provocando una pioggia di meteoriti che cadde sulla Terra. A causa di ciò gli orsi diventarono violenti ed iniziarono ad attaccare gli esseri umani, i quali costruirono il Muro dell'Estinzione per difendersi. Diversi anni dopo, le orse Ginko Yurishiro e Lulu Yurigasaki si travestono da umane e riescono ad essere ammesse nell'accademia Arashigaoka, dove la prima si interessa a una ragazza di nome Kureha Tsubaki.
Finalmente Kunihiko Ikuhara (ve ne ho parlato qui) non si è fatto aspettare troppo ed ha sfornato una nuova breve serie in cui troviamo riassunti i suoi temi ed il suo stile di narrazione.
Tra una citazione di Escher, del pavimento dell'Overlook Hotel di Shining, dell'Ave Maria di Gounod, ci viene raccontata una tenera fiaba dai toni saffici (anche piuttosto espliciti), ma che non nasconde, specie nell'episodio finale, un certo cinismo.
Nel complesso è un buon anime, ma sono convinto che con il doppio degli episodi avrebbe potuto creare un ottimo prodotto.
Voto: 8\9

Anche per ora è tutto! Alla prossima! 

lunedì 23 marzo 2015

La mia prima volta!

http://www.fiscooggi.it/files/immagini_articoli/u7/regola_numero_1.jpg
E' la prima volta che mi succede: sono stato recensito... Più che altro è stato recensito il mio ultimo fumetto "Elogio della Morte".
Seguite il link al blog di Paolo Bonini per andare a leggerla (scrollate un pò in basso, c'è parecchio testo prima)!
Grazie! Saludos

mercoledì 11 marzo 2015

Schizzi a cuor leggero (20)

Ovviamente con la mia fedele tavoletta grafica!


Sono sui 60!

Ricordate quando annunciai di essere all'opera su di un nuovo fumetto? Se siete degli sbadatoni seguite questo link. Comunque, ho raggiunto quota 60 tavole!!!  Ed è per questo che bisogna festeggiare... o anche no.
Eccovi la tavola di anteprima!
Alla prossima 
Saludos